La meraviglia è a portata di mano. A4, uscita Ponte Oglio, un altro chilometro e il Centro «Mongodi» ti si spalanca davanti. L’eleganza del Tennis 2018 la cogli dai dettagli: i fiori curati all’ingresso, la cortesia dello staff all’accoglienza. Volgi lo sguardo a destra e rimani colpito: quello che solitamente è un campo da tennis coperto, si è trasformato in raffinatissimo ristorante che ogni sera sa stupire.
L’impegno per la solidarietà dell’Accademia dello Sport passa anche dai momenti conviviali. La novità di quest’anno è mettere al centro – ancor più al centro – l’enogastronomia e le eccellenze del territorio bergamasco. Il Tennis 2018 lo fa grazie alla professionalità di VR Eventi, realtà giovane e allo stesso tempo già affermata, sempre più conosciuta grazie a Villa Redona, tenuta di Trescore Balneario dedicata a eventi e occasioni speciali, in stretta sinergia con l’Azienda vitivinicola Medolago Albani.
A guidare VR Eventi c’è Sabina Verzeri, sapiente cabina di regia anche nell’area ristorazione del Tennis 2018, coadiuvata dallo chef Giovanni Rota: «Al centro mettiamo sempre il territorio bergamasco, lo interpretiamo attraverso le sue eccellenze. Il Tennis 2018 è una sfida che abbiamo accettato volentieri: per questo evento abbiamo voluto creare dei momenti culinari unici, delle serate che diventano vere e proprie esperienze di gusto», spiega lo chef.
Venerdì 25 e lunedì 28, le prime serate speciali
Il Villaggio ospitalità è aperto a tutti, attende i bergamaschi che hanno voglia di trascorrere una serata speciale anche a tavola. Ogni sera, a 25 euro, grazie all’impegno di VR Eventi si può gustare un menù composto da un ricchissimo buffet creato in sinergia con i partner della manifestazione, da un primo o da un secondo, e poi un dolce e il caffè, tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino dell’Azienda vitivinicola Medolago Albani, che aderisce al Consorzio Tutela Valcalepio Doc.
In calendario ci sono poi le serate speciali, momenti unici. Il primo appuntamento è fissato per domani, venerdì 25 maggio: è la serata «Carni dal Mondo», un menù appositamente studiato per chi ha la passione per la carne. Qualche anticipazione sui piatti tra cui scegliere: maccheroncini con meatball, gourmet burger original Usa con patatine fritte e salsa barbecue, roast beef argentino con rucola e scaglie di grana, controfiletto australiano con patate arrosto. L’altro grande appuntamento – ne seguiranno altri ancora, da svelare passo dopo passo – è per lunedì 28: a Cividino cucinerà lo chef Umberto De Martino, il «maestro» di Florian Maison, ristorante di San Paolo d’Argon che si è meritato una Stella Michelin. Il menù è ancora «top secret» (per l’occasione, il prezzo sarà di 35 euro), ma la ricetta già si può intuire: qualità, sorrisi, emozioni. Anche a tavola, nel grande gioco di squadra per la solidarietà.