La gradita sorpresa della serata di mercoledì 1 giugno al torneo dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo è stata Francesca Piccinini: l’ex schiacciatrice della gloriosa Foppapedretti Bergamo e della Nazionale femminile, ora commentatrice per Sky e vicepresidente di Busto Arsizio, si è destreggiata con la racchetta da padel, in un’inedita coppia con Cristiano Doni.
“Mi trovo meglio con questa racchetta rispetto a quella da tennis perché è più piccola e mi diverto di più, anche se sono alle prime armi – ha confessato la ‘Picci’ – Per me è sempre bello tornare a Bergamo, ci vengo spesso perché qui ho ancora tanti amici. Dopo 13 anni la sento anche un po’ casa mia. Quando posso do sempre la mia disponibilità per aiutare a fare del bene. Ora sono a Busto Arsizio, dove oltre alla vicepresidenza mi occupo del settore giovanile e cerco qualche giovane interessante, facendo capire cosa ho passato io all’inizio della mia carriera. Il nuovo corso del Volley Bergamo? Li ho visti e commentati spesso, sono cresciuti e chiaramente essendo una società nuova era normale iniziare piano piano. So che quest’anno hanno voglia di fare un upgrade e si sono adoperati per costruire una buona squadra, mettendola insieme molto prima dello scorso anno. Vedremo come sarà il nuovo assetto, ci vorrà un po’ di tempo per tornare ai livelli di prima ma Bergamo ha dato tanto alla pallavolo italiana ed europea e penso che continuerà a farlo. E poi a Bergamo si sta bene, c’è una mentalità vincente e lo vediamo anche dalla crescita dell’Atalanta. Speriamo un giorno di vedere entrambe le società al top insieme”.
Dalla pallavolo allo sci, con Alex Vinatzer, Filippo Della Vite, Gianluca Grigoletto e Giulio Bosca.
Il bolzanino, alla sua prima partecipazione al torneo, ringrazia: “Per l’invito e per la bella accoglienza che mi è stata riservata. È bello vedere come la gente si impegni per fare del bene. Gioco sia a tennis che a padel, ma forse preferisco quest’ultimo perché per me è un po’ più semplice. Vengo da una stagione un po’ tra alti e bassi, con l’appuntamento olimpico che non è andato come volevo. La prendo come un’esperienza, sono ancora giovane e dovrò imparare dagli errori per fare meglio l’anno prossimo”.
Debutto anche per il bergamasco Della Vite: “Da un po’ sentivo parlare di questa manifestazione e quando mi ha chiamato Giovanni Licini ho pensato che fosse davvero interessante partecipare. Tanti altri sciatori sono passati di qui prima di me ed è anche molto interessante confrontarsi con loro ed altri atleti di altri sport. Nella stagione passata ho conquistato un argento al mondiale juniores, che è pur sempre una medaglia ma un po’ fine a se stessa perché non fa ranking. Importanti invece i piazzamenti in Coppa del Mondo in prospettiva futura: la prossima stagione sarà quella decisiva per fare un salto in avanti”.
Volti noti, invece, Gianluca Grigoletto e Giulio Bosca: “Ci mancava tanto ritrovarci con gli amici e fare della solidarietà – spiegano in coro – Davvero bello partecipare e fare parte di questo progetto”.