Ci sono traguardi che subito si trasformano in punti di ripartenza. Come quello del milione di euro donato in beneficenza dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo: una cifra straordinaria, frutto del lavoro di un’associazione che sa coniugare il sorriso con l’impegno, una cifra che si è tramutata in progetti, aiuti, strutture, macchinari, prove concrete del grande cuore bergamasco.
Ma l’Accademia dello Sport per la Solidarietà non si ferma, giorno dopo giorno continua la sua missione: il 3 marzo, al Creberg Teatro di Bergamo (QUI TUTTE LE INFO), con la consegna dei proventi delle attività del 2016, si scriverà l’ennesima pagina di una storia fatta di dedizione alla causa più nobile, quella solidale. Salendo, negli ultimi quattordici anni, alla somma di un milione e centocinquantamila euro devoluti in beneficenza.
Sono tre le associazioni destinatarie dei fondi raccolti lo scorso anno dall’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo:
- l’Associazione Amici del Moyamoya, per l’acquisto di un immobile da destinarsi a ospitare pazienti con patologie cerebrovascolari in cura presso l’Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII;
- l’Associazione Italiana Persone Down di Bergamo, per il progetto “Ragazzi in gamba” che prevede l’inserimento di questi ragazzi in attività lavorative e sociali;
- l’Associazione Oncologica Bergamasca, per l’acquisto di attrezzatura per analisi preventive oncologiche.
A ciò si aggiungono le tre case mobili messe a disposizione ad altrettante famiglie di agricoltori di Amatrice colpiti dal tragico sisma del 24 agosto 2016.