È stato il mercoledì dello sci, ora ci attende un giovedì all’insegna della… multidisplinarietà. Sì, quasi in stile olimpico. Ancora gli specialisti della neve, poi tanti calciatori, ma anche ginnasti, giornalisti, fenomeni dell’acqua, e via in un elenco infinito di amici che hanno risposto nuovamente al richiamo dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà.
Siamo al 26 maggio, siamo alla quinta serata di tennis e di sorrisi, di buona compagnia e di impegno per la beneficenza. Il programma entra nel vivo, chi torna lo fa per poter scalare il tabellone del torneo. Qualche nome impegnato anche stasera sulla terra rossa di Cividino? Il campione di sci di fondo Renato Pasini, l’ex portiere Mario Ielpo, l’allenatore Lino Mutti, solo per citarne alcuni.
E poi altre liete sorprese. Come Giuseppe Biava, ex colonna difensiva di Palermo, Lazio e Atalanta, e di nerazzurro in nerazzurro si rivede anche Massimo Paganin. Dal calcio giocato al calcio raccontato: Carlo Pellegatti posa penna e microfono per inforcare la racchetta e cimentarsi tra dritto e rovescio, smash e volée.
E se il 2016 è l’anno di Rio, l’anno dei cinque cerchi, l’anno dell’Olimpiade, l’Accademia si prepara a dovere: era il 23 agosto 2004 e ad Atene, all’ombra dell’Acropoli, Igor Cassina s’issava sul tetto del mondo e fissava il suo nome nella leggenda arpionando l’oro nella sbarra, primo italiano a tagliare tale traguardo in questa disciplina. Storia nella storia: era la cinquecentesima medaglia italiana alle Olimpiadi, mica poco.
Emozioni da togliere il fiato? Conviene introdurre allora un altro gradito ospite. È Mike Maric, uno dei re dell’apnea agonistica, uno capace di conquistare il record mondiale nel “jump blue”, particolare specialità in cui si scende in profondità attraverso un tubo largo una quindicina di metri: nel 2004, Maric percorre 120 metri, nessuno si era spinto a così tanto. E il presente non è da meno: è nel team di allenatori di Federica Pellegrini e Filippo Magnini, la coppia d’oro del nuoto azzurro. Da Cividino a Rio, il passo non è mai stato così breve.
TENNIS 2016, IL PROGRAMMA DI GIOVEDÌ 26 MAGGIO
Dalle ore 17: Paratico-R.Pasini, Riccardo Selini-Testa, Marconi-Lamera, Lauretti-Messina.
Dalle ore 18: Bonatti-Amormino; Latini-Bertacchi; Ermanno Viscardi-Giuseppe Biava; Bruno Vedovati-Andrea Punzo.
Dalle ore 19: Michele Marcolini-Carlo Perrone; Giuseppe Roma/Alberto Quaglia – Viscardi/Ielpo; Carlo Pellegatti-Stefano Bonato; Damiani-Morotti.
Dalle ore 20: Monguzzi/Merelli-Mike Maric/Igor Cassina; Addato/Mauriello-Perrone/Massimo Paganin; Innocenti/Mancin-Bresciani/Mutti.
Dalle ore 21: Buzzanca/Curnis-Acerbis/Bortolotti; Crivelli-Mazzoleni; Proserpi-Oprandi.
Tennis 2016, il programma di giovedì 26: da Cividino a Rio, il passo è breve
Maggio 25, 2016