Seconda serata per il Torneo di Tennis dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà di Bergamo, stavolta senza pioggia. Qualche nuvola ha minacciato i campi della Cittadella dello Sport di Via Gleno, ma non è riuscita a fermare la grande partecipazione di amici e ospiti all’evento, giunto alla sua 46esima edizione.
A cimentarsi con la racchetta tante conoscenze del mondo atalantino, a pochi giorni dalla prima storica finale di Europa League. Tra loro, anche quest’anno non ha fatto mancare il suo sostegno all’Accademia Marino Magrin: “Siamo qui soprattutto per la solidarietà, ma anche per ritrovare la compagnia di tanti amici, come ogni anno, e ormai è una bella abitudine. La prima volta che Giovanni Licini mi chiamò giocavo ancora nell’Hellas Verona. Devo dire che dopo diversi anni sotto l’aspetto tennistico mi sono impratichito, la preparazione atletica del calciatore all’inizio mi ha aiutato e poi sono migliorato giocando ogni tanto”.
Sarà che il 2024 segna i 40 anni dall’incisione del coro “Forza Atalanta Dai”, che vide Magrin tra gli interpreti, e sembra che l’anniversario a cifra tonda abbia portato bene ai nerazzurri, ad un passo dalla quarta qualificazione in Champions e capaci di raggiungere due finali. Una delle due non è andata benissimo, ma c’è una seconda chance con l’Europa League: “Dispiace per il gol preso nei primi minuti della partita contro la Juventus, è stato un errore difensivo che il mister e la squadra di certo studieranno. Ad ogni modo, quando ci sono finali di questo tipo, l’importante è esserci. Sognavo di poter portare a Bergamo la Coppa dopo 60 anni, ma abbiamo ancora un’altra finale. Il Bayer Leverkusen non si difenderà come ha fatto la Juve, che ha messo due tir davanti alla porta, ma sarà una gara più aperta. Questa Atalanta ci ha fatto divertire, possiamo solo dirle grazie. Ora testa al Lecce, per la Champions bastano pochi punti”.
Quella di Dublino sarà tutt’altra partita anche nei pensieri di Gigi Orlandini, altro volto nerazzurro amico dell’Accademia: “Quando si arriva vicini al traguardo e non si riesce a raggiungerlo sembra un peccato, ma rimango dell’idea che dobbiamo sempre sostenere la squadra per quello che sta facendo in questi anni. Non so per quanto andrà avanti, né se ci saranno miglioramenti, ma rimarrà nella storia”. In finale di Europa League mancherà l’infortunato Marten De Roon: “Sarà un’assenza pesante, ma per il modo di giocare del Bayer Levekusen sarà di sicuro una partita diversa. Io sono fiducioso per mercoledì, perché il Bayer non si chiuderà come ha fatto la Juve e l’Atalanta avrà modo di esprimere al meglio il suo gioco”.
Gigi lancia anche un’importante messaggio: “Mi fa piacere che si dia continuità al Torneo di Tennis, perché la solidarietà è fondamentale. Inoltre, è un’occasione per rivedere amici che durante l’anno difficilmente riesco ad incontrare. Mi cimento solo nel tennis, perché a padel ci gioco solo ogni tanto, ma preferisco di gran lunga il primo”.
Ad affrontare Orlandini a suon di dritti e rovesci c’era un’altra conoscenza dell’ambiente nerazzurro, Luca Ariatti: “Abitando in zona vengo spesso a giocare ai campi di Via Gleno. Anche quest’anno Gigi mi ha battuto, ma sono contento di aver risposto presente alla chiamata di Giovanni, come negli anni passati. Ci si diverte, ma soprattutto si fa del bene, che è ciò che conta”. Anche Ariatti è pronto a tifare per la Dea mercoledì sera: “Sarà una partita difficile contro un avversario tosto, ma speriamo di riuscire a portare a casa un trofeo perché questa squadra se lo merita, tanto quanto se lo meritano la società e i tifosi”.
Singolare A
Marco Morotti b. Sergio Proserpi 9-3
Marco Bonalumi b. Antonio Amormino 9-2
Dario Perico b. Emilio Pedretti 9-1
Giacomo Zenucchi b. Luca Marconi 9-1
Giovanni Pepè b. Giovanni Danesi 9-3
Lazzaro Ghilardi b. Alessandro Gregis 9-3
Singolare B
Alberto Moretti b. Massimo Colleoni 9-5
Davide Carrara b. Roberto Paratico 9-3
Lorenzo Moretti b. Massimo Buzzanca 9-5
Corrado Fontana b. Roberto Anelli 9-2
Matteo Pardi b. Bruno Mazzoleni 9-6
Doppio Maschile Giorgio Rőhrich
Massimo Limonta-Lanfranco Villa b. Giuseppe Ferrara-Andrea Crupi 9-3
Andrea Boreatti-Alessandro Masera b. Sergio Nava-Marco Magri 9-7
Doppio Maschile
Matteo Federici-Claudio Federici b. Nicola Pedone-Luciano Alfani 9-7
Mauro Bottega-Graziano Innocenti b. Carlo Perrone-Ezio Birolini 9-1
Stefano Rondi-Gianmarco Rondi b. Antonio Piazzini-Aurelio Paganelli 9-2
Lorenzo Borella-Luca Paris b. Patrizio Picozzi-Ettore Trezzi 9-7
Padel Sponsor
Claudio Zanese-Emilio Pedretti b. Giulia Innocenti-Sandra Silva 9-3
Pietro Bonaldi-Maurizio Bonaldi b. Corrado Fontana-Joshua Motta 9-1
Classificati
Roberto Sottocornola b. Duilio Rota 9-4
Gigi Orlandini b. Luca Ariatti 9-5
Marino Magrin b. Paolo Ribolla 9-1